I vigneti che si estendono su una superficie di 33 ettari, sono situati su terre a prevalenza di argille più o meno evolute con strutture franco argillose, ad altezze che oscillano dai 200 ai 300 metri sul livello del mare, ben esposti al sole.
I fratelli Gessaroli hanno dedicato grande attenzione al posizionamento dei vari vitigni cercando le collocazioni più adatte alle varietà: per il Sangiovese, il più coltivato come superficie, la parte più alta e calda della tenuta. Il Cabernet, il Merlot…
Per le varietà a bacca bianca, la Rebola trova il suo spazio, nella parte media su terreni di medio impasto e ben drenati… il Pagadebit… il Trebbiano, varietà resistente dalle buone rese. lo Chardonnay…
La viticoltura rappresenta l’anima rurale della famiglia Gessaroli, caratterizzata dalla grande tradizione dei vignaioli romagnoli.
Una passione, un impegno, dove l’antico sapere contadino e la ricerca di nuove metodologie innovative si fondono in un metodo di lavoro rispettoso nei vigneti che vengono accuditi scrupolosamente per ottenere uve che sapientemente curate in vinificazione si trasformino in vini di carattere ed eleganza, dai particolari aromi e profumi, per tutti gli appassionati che amano la qualità e le piacevoli sorprese della generosa terra riminese.
Particolare attenzione è riservata ai vitigni autoctoni come il Sangiovese, la Rebola, che sono il fulcro del lavoro di Andrea e Matteo Gessaroli che dal 2001 indirizzano il Marchio Ca’ Perdicchi verso la costante crescita di una produzione vinicola di qualità, con l’espansione di nuovi impianti di vigneti ed importanti investimenti tecnologici all’avanguardia in cantina.